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Pubblicato : 30/10/2020 10:20:05
Categorie : Agrumi , NEWS
Per una buona produzione è importante concimare gli agrumi in modo che le piante godano di un rapporto nutrizionale bilanciato.
Lo scopo ultimo è di non far mai mancare alla pianta gli elementi nutritivi fondamentali alla sua crescita, bilanciati secondo il suo fabbisogno e la fase fenologica in cui essa si trova. La fase fenologica è la particolare situazione in cui versa la pianta in un determinato momento del suo ciclo vitale.
Possiamo paragonarla ad un'istantanea della nostra pianta che ne descrive la condizione in un preciso periodo. La fase, però, come implica il termine stesso, è in divenire: Ogni fase si sussegue per natura sempre e comunque, a prescindere dalle variabili esterne, come per esempio le condizioni climatiche.
La pre-fioritura, la fioritura, l'allegagione o la fase di ingrossamento e quella successiva di maturazione dei frutti, avverranno, quindi, incondizionatamente e ciò che noi possiamo fare è influire sulla loro qualità.
Per eseguire questo compito del susseguirsi delle fasi fenologiche, infatti, la pianta utilizzerà le risorse disponibili nel terreno: se saranno adeguate nelle quantità e correttamente bilanciate, lo farà nel migliore dei modi e con i milgliori risultati per la produzione.
Sarà compito e merito nostro, dunque, garantirle le giuste energie quando necessitano. Se è importante conoscere il fabbisogno della pianta, infatti, lo è forse ancor di più considerarne i tempi necessari per l'assimilazione delle sostanze.
Una concimazione degli agrumi, ad esempio, non sarà immediatamente disponibile per la pianta dal momento in cui la offriremo poiché la pianta avrà bisogno del tempo necessario per assimilarla e proprio in base a questo lasso di tempo dovremo programmare il nostro intervento.
E' molto importante somministrare tutti gli elementi al momento giusto, ovvero, prima ancora che la pianta ne necessiti così da darle il tempo per metabolizzarli.
Il prodotto ottimale sarà realizzato solo con il giusto compimento di ogni fase fenologica, evitando alla pianta squilibri nutrizionali e stress.
Prima di indicarvi un corretto piano nutrizionale, però, è importante distinguere la pianta giovane dalla pianta adulta.
Sulle piante giovani tenteremo prima di tutto di incrementare l'apparato radicale per far si che si sviluppi un'area più estesa per l'assorbimento degli elementi di cui la pianta necessita, e, non per ultimo, perchè l'apparato radicale sarà una parte fondamentale nel sorreggere la struttura della pianta adulta.
Ora è arrivato il momento di vedere quando concimare gli agrumi.
Impianto
Prima di mettere a dimora una pianta di agrumi occorrerà una buona lavorazione del terreno profonda una cinquantina di centimetri per rendere più permeabile e soffice il terreno e permettere una più rapida espansione dei capillari prima e delle radici poi.
Si effettuerà poi una buca adeguata per ospitare la zolla che contiene la piantina e ove le radici già tendono a seguire la circonferenza del vaso, è opportuno spuntarle. Nella buchetta, dopo un primo strato di terra sarà utile distribuire
e poi riempire la buca di terra, lasciando una conchetta per una prima innaffiatura localizzata.
Si aiuterà l'attecchimento della piantina con una soluzione con
Dopo almeno una settimana dal trapianto, è consigliabile distribuire sotto chioma:
Actiwave G: 200 gr/pianta
Guanito: a 200 gr/pianta
Entrambi da ripetere dopo 30 giorni.
Nei primi due anni si può continuare con concimazioni periodiche utilizzando fertilizzanti con titolo prevalente in azoto, ad esempio Orga-kem 10.5.5. alla dose di 1-1,5 kg/pianta.
Proponiamo ora 2 interventi differenti : il primo da applicare in agricoltura convenzionale ed il secondo in agricoltura biologica
Maggio-giugno:
Per quanto attiene la difesa delle giovani piantine occorrerà trattare contro minatrice serpentina in modo preventivo, Oziorrinco (Otiorhynchus sulcatus) e acari ed afidi solo alla comparsa.
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
Contro afidi e minatrice : Contro minatrice e acari :
| Contro afidi e minatrice e acari :
|
Contro Oziorrinco :
oppure Larvanem alle radici in fertirrigazione. Oppure legare intorno al fusto con Rincotrap per impedire la risalita degli adulti di Oziorrinco e formiche lungo il fusto.
Produzione e mantenimento
In agricoltura biologica è importante mantenere e aumentare la fertilità del suolo intervenendo con opportune fertilizzazioni.
In autunno bisogna effettuare una concimazione di fondo utilizzando concimi ricchi di azoto, questa operazione permetterà di aumentare la fertilità del suolo e consentire alla pianta di accumulare energia di riserva con:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
oppure
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Gennaio-febbraio:
Anche se la pianta si ritrova in una fase di riposo vegetativo, sarà opportuno distribuire un concime che rilasci azoto in modo che la pianta sia pronta e ben nutrita per la ripresa vegetativa. Utilizzare:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
|
Oppure, in alternativa: |
Maggio (2° metà):
Effettuare una concimazione di fondo al fine di arricchire il terreno di potassio perché la coltura inizia ad immagazzinare questo elemento utile per l’ingrossamento e la maturazione:
Luglio-agosto:
In questo periodo il fabbisogno di azoto cresce ed è opportuno concimare con:
Servono a dare alla pianta una maggiore dotazione di macro e microelementi in momenti di particolare sforzo vegetativo.
Fine gennaio-febbraio:
In febbraio è molto importante effettuare interventi con concimi fogliari che stimolano la fioritura, utilizzando:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
|
Questo trattamento si può ripetere dopo 10-15 giorni.
Marzo-aprile:
In primavera l’attività vegetativa è in piena ripresa, è opportuno sostenere le piante nello sforzo della fioritura, è consigliabile trattare con:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
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In questo periodo, pre-fioritura e fioritura occorre vigilare sull’eventuale presenza di cicaline ed afidi e al caso intervenire (anche in abbinamento dai concimi fogliari consigliati) con :
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
| Trattamento A:
Trattamento B - In alternativa intervenire con:
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Dopo la fioritura, per favorire l'ingrossamento dei frutticini, effettuare 2 o 3 trattamenti a distanza di 7-10 gg con:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
Primo trattamento Secondo trattamento Terzo trattamento |
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Fine giugno-inizio luglio:
In questo periodo sono già possibili attacchi di cocciniglia rossa forte e cocciniglia cotonosa, si potrà iniziare ad effettuare il monitoraggio con Super track ala, posizionando 2/3 trappole/ha, e alla presenza del parassita intervenire con:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
Un secondo trattamento contro le cocciniglie, rossa forte, cotonosa, nella seconda metà di agosto con
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Luglio-agosto:
In questo periodo il fabbisogno di azoto cresce ed è opportuno concimare con:
Orga-kem 10.5.5: 1,5 kg/pianta
Al fine di ottenere una buona pezzatura, una migliore colorazione dei frutti, una buccia sottile, sapore e profumi, anticipo di maturazione, e preservare i frutti da scottature solari, in questa fase è consigliabile effettuare concimazioni fogliari utilizzando una miscela di:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
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Ripetere questi trattamenti 2-3 volte.
Agosto:
In questo periodo monitorare la presenza di cocciniglia rossa forte e cocciniglia cotonosa. Alla presenza del parassita intervenire con:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
Oppure con:
In caso di comparsa di mosca bianca, prestare attenzione nei confronti di aleurocanthus spiniferus e dialeurodes citri, ottimi risultati si hanno con:
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Questo intervento potrebbe essere anche sufficiente per contenere anche l’attacco di aleurodidi, come aleurocanthus spiniferus e dialeurodes citri. Qualora ci fosse ancora la presenza del parassita intervenire con:
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Una buona ed uniforme bagnatura è condizione necessaria per un risultato ottimale, occorrerà ripetere ad una nuova ricomparsa.
Inoltre, in fase di pre-maturazione, quando iniziano ad accumularsi gli zuccheri all’interno del frutto è utile monitorare la presenza della mosca della frutta mediante trappole cromotropiche gialle, aggiungendo un feromone attrattivo. Al raggiungimento della soglia di intervento bisogna intervenire con un trattamento insetticida:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
Trebon up: alla dose di 50 ml/hl + Olio di Soia a 200 gr/hl (1 o 2 volte a seconda della necessità) | Spintor fly: alla dose di 1 l/ha diluito in 4 l/ha di acqua |
Oppure in alternativa si può ricorrere alla cattura massale se si vuole evitare il trattamento. Le trappole per il monitoraggio possono essere usate anche per la cattura massale.
E’ consigliabile usare:
Ceratipack (Patentino): impiegare da 50/80 trappole/ha a seconda della gravità dell’attacco, se usata per cattura massale, oppure 3/4 trappole/ha per monitoraggio.
Cera trap (senza patentino)
Da fine settembre difendere i frutti da allupatura e alternaria utilizzando:
Agricoltura convenzionale | Agricoltura Biologica |
Kauritil Ultra WG: a 125 gr/hl + Inex-A a 30 ml/hl In caso di autunno umido si dovrà effettuare un successivo trattamento con: Cabrio WG a 100 gr/hl + Haifa Protek a 300 gr/hl + Inex-a a 30 ml/hl | Kauritil Ultra WG: a 125 gr/hl Mastro 50 ED&F MAN: : a 300 gr/HL |
N:B: Consigliamo sempre l’aggiunta di Inex-A, bagnante adesivo che permette una uniforme copertura della vegetazione e per evitare o ridurre la perdita di prodotto per sgocciolamento. Va escluso quando si usano oli minerali.
ninoasaro
30/11/2020 22:18:37
300 gr/ql. ql sta per quintali ? --RISPOSTA-- : Esattamente, quintali di acqua.