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Remedier Gowan Tricoderma Fungicida biologico 1 kg
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Remedier Tricoderma GOWAN è un agrofarmaco a base di Trichoderma Asperellum e Trichoderma Gamsii ad azione antagonistica per la prevenzione di malattie fungine del terreno. PATENTINO.
Consentito in Agricoltura Biologica
Indicare in fase di acquisto: n° patentino - data di rilascio/rinnovo - ente di rilascio - numero carta d'identità - nome cognome - codice fiscale
Remedier contiene ceppi naturali dei funghi antagonisti Trichoderma Asperellum e Trichoderma Gamsii
I funghi antagonisti presenti nel Remedier Agrofarmaco biologico a base di trichoderma, colonizzano il terreno e le radici delle colture e agiscono sottraendo spazio ed elementi nutritivi ai funghi patogeni attaccando per via enzimatica le loro pareti cellulari. E' quindi importante applicare Remedier in via preventiva.
E' consigliabile preparare una sospensione di Remedier in miscela con un concime organico a base di borlanda 24 / 36 ore prima del trattamento in modo di favorire la germinazione dei conidi ed ottenere una più pronta colonizzazione del terreno.
Miscibilità Remedier:
- E’ preferibile applicare il prodotto da solo. Qualora necessario, applicare altri agrofarmaci ad una distanza di 10 giorni dal trattamento. Non è compatibile con i seguenti fungicidi: ziram, mancozeb, imazalil, procloraz, thiram.
Composizione Remedier:
- Trichoderma asperellum (ceppo ICC 012) 2 g
- Trichoderma gamsii (ceppo ICC 080) 2 g
Remedier Tricoderma GOWAN non ha azione curativa, di conseguenza in caso di infezioni in corso il prodotto non consente di ottenere effetti benefici sulle colture.
Applicare Remedier quando la temperatura del terreno è almeno di 10 °C. In caso di applicazioni su terreni secchi si consiglia di intervenire con una leggera irrigazione. In terreni particolarmente poveri di sostanza organica (< 1% ) si consiglia di miscelarlo ad un fertilizzante fluido ricco di sostanza organica.
Remedier può anche essere applicato attraverso gli impianti di fertirrigazione in miscela con i più comuni fertilizzanti.
Preparazione: Preparare una sospensione 100 g/l di Remedier 24-36 ore prima del trattamento, in modo da favorire la germinazione delle spore ed ottenere una più pronta colonizzazione del terreno.
Conservabilità: Non congelare. Il prodotto nella sua confezione originale sigillata si conserva per 15 mesi se mantenuto in luoghi asciutti, non esposti a luce solare diretta e a temperature inferiori a 25°C.
Richiudere la confezione qualora non completamente utilizzata
Formulazione: polvere bagnabile
Classificazione CLP: Attenzione manipolare con prudenza
Classificazione DPD:
- Tossicologica: non classificato m.c.p.
- Ecotossicologica: --
- Chimico-fisica: --
Colture floricole e ornamentali: (crisantemo, ciclamino, poinsettia, primula etc) :
- - in vivai, semenzai , piantonai. 250 g/m3 di substrato, miscelando il prodotto al substrato oppure sospendendo il prodotto in un quantitativo d’acqua sufficiente alla completa bagnatura del substrato alcuni giorni in pre-semina o pre-trapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto.
- - In serra o in pieno campo distribuire 2,5 kg/ha in modo uniforme sulla superficie al momento della preparazione del terreno 7 giorni circa prima della semina o del trapianto e ripetere il trattamento alla stessa dose alla semina o al trapianto.
- - E’ altresi possibile trattare le piantine provenienti da semenzaio, prima della messa a dimora definitiva immergendo i pani di terra o i contenitori alveolari per alcuni minuti in una sospensione ottenuta con 10 grammi di Remedier ogni litro di acqua. Trapiantare poi in terreno precedentemente trattato con Remedier con 250 gr di Remedier ogni 1000 mq di superficie.
Colture orticole: pomodoro, peperone, lattughe e altre insalate, comprese le brassicacee, melone, finocchio, carciofo, basilico,
sedano, fagiolo, fagiolino, zucchino, melanzana, cetriolo, ravanello, carota, spinacio, erbe aromatiche e fragole:
- - in vivaio 250 g/m3 di substrato, miscelando il prodotto al substrato in pre-semina o pre-trapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto.
- - in serra o in pieno campo distribuire 2,5 kg/ha di prodotto uniformemente sulla superficie alla preparazione del terreno (5-7 giorni pre-semina) con un volume di acqua non inferiore a 800 l/ha. Ripetere il trattamento allo stesso dosaggio, alla semina o al trapianto localizzandolo, ove possibile, sulla fila
Colture arboree da frutto (pomacee, drupacee, kiwi, piccoli frutti, vite, olivo, agrumi), piante ornamentali e forestali (ginestra, rosa, acero, etc…) contro marciumi da Armillaria:
- - distribuire 2,5 kg/ha di prodotto in pre-trapianto localizzandolo preferibilmente nella buca di impianto, ripetendo l’applicazione al momento dell’impianto alla stessa dose. Un trattamento a inizio primavera prima del risveglio vegetativo e uno a inizio autunno prima del riposo vegetativo, alla dose di 2,5 kg/ha localizzati quanto più possibile in prossimità dell’apparato radicale, sono necessari per garantire ad ogni anno la presenza di una adeguata popolazione dei funghi antagonisti.
Actinidia contro muffa grigia (Botrytis cinerea): Trattare la parte aerea della coltura alla dose di 1 kg/ha, a partire dall'inizio della fioritura fino alla pre raccolta. Ripetere il trattamento fino a 3 volte con intervallo di 10-15 giorni.
Vite contro il “mal dell’esca”:
- - dopo la potatura, invernale o primaverile, intervenire irrorando sul tralcio con ferite esposte una sospensione di 250 g/100 l, avendo cura di dirigere il getto degli ugelli quanto più possibile sui tagli della potatura. Impiegare un volume di trattamento non inferiore a 400 l/ha per distribuire almeno 1 kg di prodotto a ettaro ed eseguire l’applicazione non oltre la fine della fase di pianto della vite. Nei vigneti a forte rischio di malattia (reimpianto su vigneto fortemente colpito, elevata presenza di malattia nei vigneti circostanti) l’intervento dopo la potatura primaverile può essere seguito da un secondo trattamento entro la fase di germogliamento, allo stesso dosaggio, per aumentare il grado di colonizzazione delle ferite.
Remedier contro il Mal dell'Esca, guarda il video:
- Principio Attivo
- Trichoderma asperellum (ceppo ICC 012), Trichoderma gamsii
- Phytophthora spp.
- Peronospora
- Pythium spp.
- Necrosi fogliare e Marciumi radicali
- Sclerotinia sclerotiorum
- sclerotinia
- Rhizoctonia solani
- Macchia bruna
- Verticillium dahliae
- Verticilliosi
- Thielaviopsis basicola
- marciume radicale nero
- Sclerotium rolfsii
- Mal dello sclerozio
- Armillaria mellea
- marciume radicale fibroso
- Ammesso in Bio
- si
REM
317 Articoli
Giuseppe il 26/11/2024
Domanda:
Salve , ho problemi di marciume radicale in una serra di fagiolino rampicante , cosa mi consigliate per combattere l'intestazione? E in che dosi . Grazie in anticipo
Risposta:
Buonasera Giuseppe
Gestione del Marciume Radicale nel Fagiolino Rampicante in Serra
Il marciume radicale è una patologia comune in coltivazioni in serra, specialmente in condizioni di elevata umidità e drenaggio insufficiente. Per gestire il problema, è fondamentale combinare strategie preventive e curative.
Il Trichoderma è un fungo antagonista che colonizza le radici, contrastando i patogeni responsabili del marciume.
Tricod R: 2-3 kg/ha in fertirrigazione.
Un prodotto per applicazione fogliare a base di rame e zolfo che rinforza la pianta e stimola le sue difese naturali.
Azul S-Cu : 150 ml/hl ripetendolo ogni 7-15 gg
Bonasia Paolo il 02/06/2024
Domanda:
Buongiorno, vorrei sapere se posso fare il trattamento con remedier adesso a giugno con la pianta in piena vegetazione? Cosa può succedere ci possono essere effetti contrari. Grazie
Risposta:
Salve,
fare adesso l'intervento non crea assolutamente problemi
Davide il 09/04/2023
Domanda:
Buon giorno leggo che combatte diversi funghi tra cui rhizoctonia solani che colpisce patata come mai in etichetta non riporta anche patata come coltura x cui e possibile usarlo distinti saluti
Risposta:
Non conosco le ragioni per cui non cita in etichetta anche le patate, però considerato il meccanismo di azione e la natura del prodotto non vedo pericoli o controindicazioni al suo impiego.
Matteo il 14/06/2022
Domanda:
Buongiorno. Volevo usare il prodotto in bagnatura del panetto radicale su brassicacee perchè ho un problema di marciume radicale. Visto che il trapianto lo effettuo con una trapiantatrice dove insieme alla piantina cade anche l acqua dove bagna le radici volevo sapere la dose da utilizzare. Me la potrebbe dire su 100 lt di acqua. Grazie
Risposta:
Salve, non è possibile consigliarle una dose per 100 lt, perchè bisogna capira che superfice viene bagnata da questi 100 lt di acqua. Per poterle essere d'aiuto le dico che in un ettaro si devono impiegare 3 kg di Remedier, aldilà dell'acqua che impiegherete, che in questo caso è solo il vettore del principio attivo.
Domenico il 18/06/2021
Domanda:
Salve... Ho un impianto di kiwi di un ettaro al sesto anno di età e ci sono alcune piante che sono morte a causa del marciume radicale causato da Armillaria usando il remedier in questo periodo posso ottenere qualche risultato? Mi indicherebbe cosa posso fare? il periodo giusto e quantità e il modo su come usarlo? Grazie
Risposta:
Buon giorno, mi devo scusare per la risposta tardiva a causa di problemi tecnici del sito. Remedier è attivo contro armillaria, particolarmente indicato su ortaggi a ciclo breve, pochi mesi. Su piante arborre, nel suo caso kaki, preferiamo intervenire con Micosat F.Tab Plus ( oppure DP10 o la miscela dei due) va localizzato al piede della pianta da 30 a 50 gr per pianta. Va bene anche adesso visto che il problema è presente. Dovrebbe risolvere con un solo intervento, o effettuare un richiamo in autunno. Preparare la soluzione da distribuire 24 ore prima della somministrazione, aggiungendo a Micosat uno o due kg di concime organico a matrice vegetale, somministrare in una conchetta alla base bella pianta, richiudere la buca e curare di tenere il terreno umido per alcuni giorni mediante irrigazione
il 15/04/2021
Domanda: Buongiorno , vorrei sapere se il prodotto è efficace contro la carie del legno dell’olivo o se è necessario trattarlo con rame.
Risposta: certamente remedier può essere utile per questo parassia, che è un fungo,contro cui la lotta è principalmente preventiva, La bagnatura con remedier ai tronci dovrebbe essere molto accurata, e magari ripetuta qualche volta. Il fungo attivo, tricoderma, di remedier, non ha vita lunga se posizionato sul tronco e lasciato esposto alla luce e all'aria, e quindi molto difficilmente riesce a penetrare all'interno e raggiungere i funghi della carie che notoriamente vivono e fanno danni all'interno del tronco. Poichè bisogna, come detto, prevenire e quindi evitare la penetrazione di questi funghi, che avviene attraverso le ferite o lesioni, torna ad essere utile la pratica di fare trattamenti periodici, almeno due nolte l'anno, al tronco con dosi robuste di prodotti a base dirame.
il 15/04/2021
Domanda: Buongiorno , vorrei sapere se il prodotto è efficace contro la carie del legno dell’olivo o se è necessario trattarlo con rame.
Risposta: certamente remedier può essere utile per questo parassia, che è un fungo,contro cui la lotta è principalmente preventiva, La bagnatura con remedier ai tronci dovrebbe essere molto accurata, e magari ripetuta qualche volta. Il fungo attivo, tricoderma, di remedier, non ha vita lunga se posizionato sul tronco e lasciato esposto alla luce e all'aria, e quindi molto difficilmente riesce a penetrare all'interno e raggiungere i funghi della carie che notoriamente vivono e fanno danni all'interno del tronco. Poichè bisogna, come detto, prevenire e quindi evitare la penetrazione di questi funghi, che avviene attraverso le ferite o lesioni, torna ad essere utile la pratica di fare trattamenti periodici, almeno due nolte l'anno, al tronco con dosi robuste di prodotti a base di rame di rame.
il 07/01/2021
Domanda: Il trattamento con remedier contro il mal dell'esca al vigneto è piu indicato farlo subito dopo la potatura ( cioè ora che ho completato la potatura) oppure in fase vegetativa( fine febbraio) Si tratta di Trebbiano toscano r4.
Risposta: E' preferibile subito dopo la potatura, il più immediato possibile per contrastare l'entrata del fungo parassita attraverso le ferite causate dalla potatura.
il 28/12/2020
Domanda: Buongiorno per la protezione del pomodoro in serra cosa mi consigliate tra remedier micosat e previcur Energy? E con quali dosi Grazie buona giornata
Risposta: Sono da usare al terreno, preferisco Remedier o Micosat, e tra i due consiglio il secondo perché contiene oltre a tricoderma anche tuttoun consorzio di funghi e batteri della rizosfera che prolungano nel tempo l'azione e inoltre creano condizioni ottimali per una successiva autodifesa della coltura. Remedie da 2 a 4 kg/ha, Micosat da 4 a 6 kg
il 01/04/2020
Domanda: Salve ma se le viti sono affetti di mal dell'esca vengono curate?.
Risposta: Serve a curare, consigliabile aggiungerlo a un concime organico, come Megafol
il 20/01/2020
Domanda: Me ne servirebbe 1 kg nel mese di marzo. Avete però disponibilità di prodotto preparato a gennaio 2020 ? Quindi con scadenza aprile 2021.
Risposta: Salve, ne prendiamo poco alla volta proprio per tenerlo sempre fresco a disposizione del cliente. Sentiamoci tra un mese, anche telefonicamente, le sapremo dire la data di produzione.
il 01/11/2019
Domanda: Lei consiglia di non prepararlo prima, in alto nella descrizione di preparazione cita: Preparare una sospensione 100 g/l di Remedier 24-36 ore prima del trattamento, in modo da favorire la germinazione delle spore ed ottenere una più pronta colonizzazione del terreno. come ci si deve comportare? Grazie
Risposta: Buon giorno, non so e non ricordo di aver consigliato questa procedura, potrei aver espresso male il mio concetto. Ad ogni buon conto confermo che è opportuno attivare il prodotto alcune ore prima, il giorno prima per il successivo, in particolare se si additiva con un concime organico vegetale è consigliabile effettuare la soluzione alcune ore prima, 36 forse troppo.
il 21/02/2019
Domanda: Buonasera ho un problema del mal d'esca sulle vite del terrano con porta innesto so4, posso già cominciare a potarle o e ancora troppo presto, anche se la tratto con il remedier? Grazie e cordiali saluti
Risposta: Buona sera, deve trattare quando è momento, dopo la potatura un buon trattamento con remedier. quanto più possibile ravvicinato alla potatura
il 03/02/2019
Domanda: Buongiorno ho problemi di marciume radicale dei fagiolini posso usarlo per via figliare subito dopo la nascita ?non dispongo di impianto di fertirrigazione !oppure è più indicato il previcure energi? Grazie buona giornata
Risposta: Buon giorno, Una abbondante bagnatura che ineressi anche il piede della piantina sicuramente è una buona cosa. Credo che Remedier vada meglio, è più completo e di minore impatto. Forse sarà necessario intervenire 2 o 3 volte con 2 grammi a litro di acqua.
il 03/02/2019
Domanda: 1 kg per quanti litri d’acqua?
Risposta: un kg in 400 litri ( anche 500) se per via fogliare, da 2 a 4 litri per ettaro in fertirrigazione. Posso essere più preciso se mi dice dove lo deve impiegare
il 30/01/2019
Domanda: Buonasera, ma anche su applicazione sui tagli appena fatti posso usare il remedier appena miscelato con l'acqua o devo prepararlo prima? Ma anche tagliando il verde in piena vegetazione posso trasmettere il mal d'esca da una pianta all'altra? Grazie per la disponibilita'. cordiali saluti
Risposta: Puoi impiegarlo appena preparato. E' possibile la propagazione, per questo ti ho consigliato Micosat V012 sul verde, che fai coincidere dopo la pota verde
il 28/01/2019
Domanda: buongiorno, ho letto che per cicatrizzare i tagli sulla vite contro il mal d'esca e preferibile preparare il prodotto remedier 24/36 ore prima e vero o non serve si puo' prepararlo incontro quel che serve? grazie e cordiali saluti
Risposta: Non mi è capitato di leggere niente in tal senso, e sinceramente non ne capisco la ragione, I due Tricoderma contenuti in Remedier sicuramente agisce contro il mal dell'esca della vite, ma occorre adottare strategie adeguate per consentire al prodotto di funzionare sia in modo curativo ma essenzialmente preventivo che è la via più giusta per non subire i danni di questa patologia. Prima della potature si tenta di azzerare la carica dei parassiti batterici e fungini presenti sulla vegetazione e sul legno con un buon trattamento con Bioplant a 250 cc per 100 litri di acqua con un buon lavaggio raddoppiando la quantità di acqua per ettaro, disattivando la ventola se c'è. Questo per non propagare i patogeni con gli attrezzi della pota. Effettuare quindi la potatura e poi a fine del pianto trattare con remedier a 250 gr per 100 litri di acqua sempre con lo stesso sistema per cercare di coprire il più possibile le ferite. Sulla vegetazione , un paio di volte nell'anno trattare con Micosat VO12 che continuerà quell'azione di bonifica dei funghi responsabili di molte malattie che affliggono la vite e contro cui non esistono rimedi chimici. F.Quinto
il 26/01/2019
Domanda: Buongiorno, volevo sapere una volta preparato il remedier 24 36 ore prima dell'utilizzo, quanto tempo si può tenerlo li fermo se non si utilizza subito tutto? Grazie per la disponibilità. Cordiali saluti.
Risposta: Buon giorno, perchè lo deve preparare 24 o 36 ore prima? dentro remedier vi sono due famiglie di Tricoderma, che sono organismi vivi, una volta sciolti in acqua è preferibile somministrare al terreno perchè questi si nutrono di funghi e batteri presenti nel suolo, Eviterei di tenerlo sciolto in acqua e non somministrarlo. F.Quinto
il 24/01/2019
Domanda: buonasera, volevo un' informazione sul prodotto Remedier contro il mal d'esca della vite, se utilizzandolo anche su radici con fertirrigazione goccia a goccia si possono avere ulteriori miglioramenti, grazie, attendo risposta e cordiali saluti
Risposta: Buon giorno, è possibile intervenire sia per via fogliare, trattando subito dopo la potatura con una soluzione a 250-300 gr.per 100 litri di acqua, avendo cura di bagnare bene i tagli, In fertirrigazione, sia al risveglio vegetativo, sia a caduta foglie con 3 kg ha. Aggiungendo possibilmente o borlanda liquida oppure Growel a 3 kg per ettaro. F.Quinto
il 11/09/2018
Domanda: utilizzare il prodotto per prevenire botrite x ciclamini stelle di natale impatiens n, guinea e gerani é produttivo ? x pithium e tielaviopsis su viola del pensiero e primula acaulis é efficace? grazie
Risposta: Il prodotto è molto valido in tutte le occasioni che ha citato. Inoltre consigliamo di trattare per fogliare con Romeo alla dose di 50 gr per hl insieme a vacciplant 200-250ml per hl. Il trattamento fogliare va ripetuto dopo 7 giorni per max 2 interventi. Poichè questi prodotti stimolano la naturale difesa delle piante occorre eseguirli in via preventiva per permettere alla pianta di sviluppare le sue difese. Poi bisogna far seguire a scopo cautelativo due interventi con Mancozeb o Rame a distanza di 7 gg l'uno dall'altro, ed in fine altri due interventi con Romeo e Vacciplant. Cordiali saluti.
il 20/08/2018
Domanda: Buongiorno ho acquistato sua Remedier che Micosat F tab plus, volevo sapere quale dei due è più efficaci e contro l’armillaria e la dose per pianta medio piccola (rosa o arbusto). Grazie
Risposta: Efficaci entrambi in pre-trapianto . Se l'infestazione è già in atto non fanno miracoli però aiutano. Le dosi per il remedier sono di 2.5kg per ettaro da distribuire in fertirrigazione, oppure si prepara una soluzione con 10 grammi per litro d'acqua in cui immergere per qualche minuto le piantine prima del trapianto. Il Micosat F tab plus può essere impiegato allo stesso modo ma con dosi doppie.
il 16/08/2018
Domanda: Quale è la dose per pianta?
Risposta: Dipende dal tipo e dalla dimensione della pianta. Nel caso volesse usare Micosat F Uno Granulare la dose varia dai 30 a 50 grammi per pianta di medie dimensioni.
Sergio il 09/02/2018
Domanda: Funziona contro l'armillaria mellea? Quali altri funghi e patologie?
Risposta: buon giorno, tricoderma è l'unico agente ed unico mezzo per combattere armillaria,oltre che fitoftore. Remedier inoltre è molto attivo contro sclerotinia e vertcillosi. e? consigliabile somministrarlo sempre insieme ad acidi umici o borlande. F.Quinto